L’allenatore del Manchester City Pep Guardiola ha tenuto una conferenza stampa pre-partita lunedì all’Auditorium Artur Agostinho, in vista dell’imminente scontro di Champions League contro lo Sporting CP. La partita si svolgerà martedì alle 20:00 allo stadio José Alvalade.
Lui liquida le aspettative: “Non credo ai pronostici come una vittoria per 4-0 o 5-0. Ogni partita ha un contesto diverso, con circostanze diverse e giocatori assenti. Abbiamo perso la nostra ultima partita e ora dobbiamo vincere di nuovo. È l’inizio di novembre, succederanno molte cose”.
Strategia simile: “Mantengono un modello chiaro, simile a quello di due anni fa, privilegiando il possesso palla. In precedenza, Palhinha era al centro del loro gioco. Giocano molto al centro con azioni forti degli attaccanti. Si tratta dello stesso allenatore, e il successo ottenuto nel vincere il campionato portoghese dimostra la qualità del lavoro svolto.“
Disponibilità giocatori: “La maggior parte dei giocatori è pronta. Manu e Nathan hanno ancora problemi, mentre Kevin sta migliorando con sessioni meno ristrette. Kyle sta bene e Doku ha avuto qualche problema muscolare, ma Savinho si sta riprendendo da un infortunio alla caviglia. Per il resto siamo in buona forma”.
Le sfide da affrontare: “Siamo due punti dietro al Liverpool in Premier League e abbiamo giocato bene in Champions League. Tuttavia, non è realistico aspettarsi una vittoria per 5-0 in ogni partita. Con gli infortuni e l’assenza di alcuni giocatori, è una sfida. La Premier League è diventata più forte, con squadre come Newcastle, Tottenham, Fulham e Brentford che si sono comportate bene. Il nostro viaggio avrà alti e bassi e vedremo dove saremo nell’ultimo mese in termini di corsa al titolo.“
Riconoscimento della sconfitta: “Sì, meritavano di vincere. Questo non significa che siamo deboli o che non vinceremo il titolo. Dobbiamo solo migliorare.“
Esordisce Ederson: “Ederson inizierà. È bello avere concorrenza e Ortega ha giocato bene contro il Tottenham”.
Nessun impatto sul City: “Non sono sicuro dell’operato dell’Arsenal. Questa è una domanda per Mikel Arteta. Al City posso solo parlare dell’influenza di Hugo Viana.”
Una partnership forte: “Hugo Viana e Rúben Amorim lavorano a stretto contatto e prendono decisioni intelligenti. L’esperienza mi ha reso un allenatore migliore. Il mio obiettivo è far sì che la nostra squadra renda meglio del nostro avversario e vinca le nostre vittorie”.
Prossime conversazioni: “Non vedo l’ora di parlare con Hugo Viana. È in stretto contatto con il nostro CEO e il nostro staff. Spero che ci connetteremo presto.“
Processo decisionale: “Txiki (Begiritain) ha considerato diverse opzioni per i direttori sportivi e Hugo è stata la prima scelta. Il mio coinvolgimento è stato minimo; Confido nel giudizio del club”.
Riconoscere la competitività: “I titoli vinti dallo Sporting negli ultimi anni sono la prova delle sue ottime prestazioni, sfidando il dominio di Porto e Benfica. Il successo a livello nazionale ed europeo dimostra che stanno facendo le cose bene”.