L’allenatore della Nazionale italiana Luciano Spalletti ha sottolineato lo spirito di unità e resilienza della sua squadra dopo la vittoria sul Belgio nella Nations League. Spalletti ha elogiato l’esordio di Nicolò Rovella e l’atteggiamento collettivo che ha garantito un risultato positivo.
“Sono stati incredibili. Nel secondo tempo il campo è diventato pesante, abbiamo perso un po’ di lucidità e commesso tanti errori. In condizioni come queste è fondamentale mantenere il possesso palla, perché adattarsi al ritmo dell’avversario diventa molto importante. difficile Quando sono arrivati nel nostro centrocampo è stato complicato, ma i miei giocatori erano dei veri leoni”, ha detto Spalletti.
“L’esordio di Rovella è stato fantastico e l’atteggiamento di tutti ha dimostrato che siamo una squadra difficile da superare. Cinque mesi fa sembrava che il progetto fosse perduto prima ancora di iniziare”.
Anche Spalletti ha sottolineato la forza degli Azzurri:
“Come Italia abbiamo sempre 30 giocatori capaci di formare una squadra forte. Il segreto è trovare le condizioni giuste per farli giocare da squadra. Ma alla fine lo hanno scoperto da soli, perché sono giocatori straordinari”.
L’autore del gol decisivo, Sandro Tonali, ha espresso la sua felicità dopo aver segnato per la prima volta con la Nazionale:
“È bello segnare e ancora meglio vincere così. Abbiamo sofferto, ma abbiamo dimostrato di voler giocare e competere in ogni partita. In questo gruppo c’è una serenità incredibile e tutti aspettiamo con ansia la prossima sfida L’unione tra noi è la cosa più bella”, ha detto Tonali a Rai Sport.
“Abbiamo mantenuto il gioco semplice, senza invenzioni. Abbiamo fatto quello che sappiamo fare meglio e questo ci ha portato alla vittoria”.
Il difensore Alessandro Buongiorno ha evidenziato il lavoro collettivo della squadra, soprattutto in fase difensiva:
“Non subire gol è un merito per tutta la squadra. Fin dall’inizio eravamo uniti e sapevamo soffrire insieme. Questa è stata la chiave della vittoria”, ha detto il giocatore.
“Marcare Lukaku è sempre difficile, ma ci siamo aiutati a vicenda. Anche gli attaccanti hanno contribuito tantissimo in difesa, il che ha fatto la differenza”.