L’allenatore dell’Argentina, Lionel Scaloni, ha parlato dopo la vittoria per 3-0 contro il Cile nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo 2026. Pur essendo soddisfatto della prestazione della sua squadra, ha criticato l’orario della prossima partita contro la Colombia. “Nei primi 30 minuti siamo stati superiori, ma gli ultimi 30 minuti del primo tempo non sono stati buoni. Nel secondo tempo la squadra è rientrata in campo con maggiore intensità. Abbiamo vinto meritatamente, il risultato è giusto”, ha dichiarato Scaloni dopo la vittoria a Buenos Aires.
Con 18 punti su 21 disponibili, l’Argentina è in testa alla classifica delle qualificazioni. Scaloni ha spiegato che questo risultato è dovuto al modo in cui la squadra affronta ogni partita: “Per noi ogni partita è una finale, indipendentemente dall’avversario. La qualità dei giocatori fa il resto.”
Ha poi aggiunto: “Questi giocatori sono eccezionali quando giocano con questa qualità e questa comprensione del gioco. La chiave di questo momento è il loro atteggiamento e la capacità di giocare bene.”
Scaloni ha anche avvertito che in futuro la squadra potrebbe incontrare delle difficoltà: “Il limite lo raggiungeremo quando saremo in difficoltà, e quel giorno arriverà. Siamo pronti a rialzarci quando succederà. L’idea è di rimanere sempre competitivi.”
Parlando della prossima partita contro la Colombia, Scaloni ha sottolineato le difficoltà legate alle condizioni climatiche: “Sarà una partita difficile, giocata in un caldo intenso, ma daremo il meglio di noi stessi. La Colombia è una grande squadra.”
Infine, Scaloni ha affrontato la questione della maglia numero 10 indossata da Paulo Dybala. Sebbene Dybala fosse partito dalla panchina nella partita contro il Cile, è entrato nel finale e ha segnato il terzo gol dell’Argentina.
“Non abbiamo nemmeno chiesto a Paulo della maglia numero 10. Gliel’abbiamo data perché crediamo che sia il giocatore giusto per indossarla. Anche i suoi compagni erano convinti che dovesse essere lui a portarla”, ha concluso Scaloni.