Negli ultimi anni, la Slovenia si è affermata come una potenza del ciclismo mondiale, alimentata inizialmente dal successo di Primoz Roglic in competizioni come i Grandi Giri. Tuttavia, la figura centrale del ciclismo sloveno è cambiata con l’ascesa di Tadej Pogacar, che ora è uno dei nomi più importanti sulla scena internazionale.

Tadej Pogacar: Un nuovo standard nel ciclismo Nel 2024, Tadej Pogacar ha portato il ciclismo a un altro livello vincendo due Grandi Giri, con sei vittorie di tappa al Giro d’Italia e al Tour de France. Pogacar vinse anche due Classiche Monumento, la Liegi-Bastogne-Liegi e il Lombardia, oltre al titolo mondiale di Zurigo, dove vinse dopo un attacco a 100 chilometri dal traguardo, con Primoz Roglic come gregario.

L’ammirazione di Roglic per il rivale connazionale In un’intervista rilasciata al canale FloBikes, Roglic ha espresso la sua ammirazione per la prestazione di Pogacar: “Mi fa sentire come se stessi sbagliando qualcosa”, ha detto Roglic, sottolineando la difficoltà di vincere una gara e lodando la superiorità del suo connazionale.

Un rapporto di amicizia fuori dalla pista Nonostante siano rivali in gara, Roglic ha rivelato di essere regolarmente in contatto con Pogacar. “Siamo quasi vicini di casa ed è bello poter parlare in sloveno a volte”, ha commentato il ciclista, che ha aggiunto che anche se non escono spesso, si vedono regolarmente.