Paul Pogba, centrocampista internazionale francese di 30 anni della Juventus, è stato sospeso per quattro anni giovedì, dopo essere risultato positivo in un test antidoping lo scorso settembre, in una partita in cui non è nemmeno entrato in campo contro l’Udinese il 20 agosto dello scorso anno.
Secondo quanto riportato dal giornale La Reppublica, mercoledì, Paul Pogba è stato informato della sospensione di quattro anni giovedì a causa del test antidoping positivo, dopo essere stato sospeso cautelativamente da settembre.
A 30 anni, con quattro anni di squalifica davanti a sé, impossibilitato a giocare al massimo livello, Paul Pogba potrebbe addirittura concludere la sua carriera professionale, poiché quando la squalifica terminerà, avrà già 35 anni, essendo il suo compleanno il prossimo 15 marzo.
I quattro anni di sospensione decisi sono stati la massima pena richiesta dagli inquirenti del processo.
Il 20 agosto, nella partita contro l’Udinese, dove è stato rilevato il test antidoping positivo, la difesa di Paul Pogba ha giustificato il risultato con un integratore alimentare prescritto da un medico negli Stati Uniti.
Paul Pogba, internazionale per la nazionale francese per 91 volte e campione del mondo nel 2018, ha iniziato la sua carriera in Francia e si è trasferito al Manchester United nel 2009.
Non riuscendo a imporsi, alla fine si è trasferito alla Juventus nel 2012 e, quattro anni dopo, il Manchester United ha pagato 105 milioni di euro per riportare il centrocampista. Nel 2022, è tornato ai bianconeri a costo zero.