Mercoledì mattina, i rappresentanti di Kylian Mbappé e del Paris Saint-Germain si sono presentati davanti al comitato giuridico della Ligue de Football Professionnel (LFP).

Al centro della questione c’è una controversia finanziaria tra il club e il suo ex giocatore.

Kylian Mbappé richiede tre mesi di stipendio (55 milioni di euro lordi) e un premio etico. La disputa tra lui e il suo ex club è in corso da quando il PSG non gli avrebbe pagato tale somma tra aprile e giugno 2024. La controversia segue anche il rifiuto dell’attaccante di firmare un contratto nell’agosto 2023.

Tra i rischi per il club della capitale francese c’è il divieto di ingaggiare nuovi giocatori. Se il caso dovesse essere portato davanti all’UEFA, il club potrebbe subire sanzioni nelle competizioni europee.