Luka Dončić ha subito un duro colpo durante la giornata di Natale della NBA, lasciando il campo con un infortunio al polpaccio sinistro. Questo stop di almeno un mese rappresenta un grosso problema sia per il fuoriclasse sloveno sia per la sua franchigia, i Dallas Mavericks.
Un Natale amaro per i Mavericks
Mercoledì sera, i Dallas Mavericks hanno affrontato i Minnesota Timberwolves nella seconda partita della giornata di Natale della NBA. La squadra texana non solo ha subito una sconfitta per 99-105, nonostante un tentativo di rimonta, ma ha anche perso Luka Dončić per un periodo prolungato.
Nel terzo quarto, Dončić si è seduto in panchina lamentando dolore al polpaccio. Poco dopo, il giornalista Shams Charania ha annunciato che il giocatore avrebbe saltato diverse settimane di gioco.
Diagnosi e tempi di recupero
L’esito della risonanza magnetica ha confermato una distensione al polpaccio sinistro, una zona già fragile per Dončić, con lesioni precedenti che non lasciano molto spazio all’ottimismo. L’assenza è stimata in almeno un mese, al termine del quale il giocatore verrà sottoposto a ulteriori valutazioni per monitorare il recupero.
Implicazioni per Dončić e per i Mavericks
Per Luka Dončić, questa battuta d’arresto compromette significativamente la sua stagione. Con già otto partite saltate, le sue speranze di vincere il premio MVP o di essere inserito in un’All-NBA Team si affievoliscono, dato che sono richieste almeno 65 presenze. Anche la sua partecipazione all’All-Star Game sembra ormai fuori discussione.
Per i Dallas Mavericks, che hanno iniziato bene la stagione con un record di 19 vittorie e 11 sconfitte (quarti nella Western Conference), il futuro appare complicato. La squadra dovrà stringere i denti senza il suo leader per mantenere un posto tra le prime sei della conference. Nonostante ciò, c’è ancora speranza: i Mavericks hanno un buon record di 6-2 nelle partite disputate senza l’ex giocatore del Real Madrid in questa stagione.