Il giocatore del Crystal Palace Marc Guéhi rischia una sanzione da parte della Federcalcio inglese a seguito di una controversia riguardante un messaggio religioso. Durante la 13esima giornata di Premier League, Guéhi ha indossato la fascia arcobaleno, nell’ambito di una campagna a sostegno della comunità LGBTQ+, ma ha aggiunto la scritta “I love Jesus”. L’International Football Association Board (IFAB) vieta le espressioni religiose sulle uniformi, il che mette il giocatore in una situazione difficile.
Il capitano dell’Ipswich Town Sam Morsy ha rifiutato di indossare la fascia arcobaleno in una partita contro il Nottingham Forest, adducendo motivi religiosi poiché è un musulmano praticante. La sua decisione ha suscitato critiche, ma il club ha difeso il giocatore, sottolineando altre azioni volte a promuovere la diversità e l’inclusione.
Dal 2013, la campagna della Premier League per contrastare la discriminazione LGBTQ+ si svolge ogni anno tra le giornate 13 e 14, per promuovere l’equità e l’accettazione. Anche se indossare la fascia arcobaleno è incoraggiato, non è obbligatorio, la decisione spetta ai capitani delle squadre. Curiosamente, Guéhi e Morsi si affronteranno questo martedì in un duello segnato da queste polemiche.