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In seguito agli scontri verificatisi mercoledì, dopo l’eliminazione del Lione dalla Coppa di Francia contro il Bourgoin-Jallieu (2-2, 4-2 ai rigori), il direttore generale del club, Laurent Prud’homme, ha preso una ferma posizione condannando i comportamenti dei tifosi.
Messaggio del Lione
Attraverso un messaggio pubblicato sulla sua pagina ufficiale su X, Prud’homme ha dichiarato:
“Il Lione non tollera alcun tipo di violenza da parte dei suoi tifosi. Stiamo collaborando con il Bourgoin per visionare i filmati, prendere le misure necessarie e identificare i responsabili di questi atti di violenza, siano essi verbali, fisici o razzisti. Questi episodi non possono continuare a macchiare l’immagine del Lione.”
Nessuna denuncia ufficiale
La prefettura dell’Isère ha comunicato all’AFP che, nonostante i disordini avvenuti al termine della partita, non sono stati effettuati arresti né registrate denunce presso la polizia di Bourgoin-Jallieu.
Reazione del presidente del Bourgoin-Jallieu
Il presidente del Bourgoin-Jallieu, Djemal Kolver, ha criticato duramente gli incidenti, mettendo in dubbio l’identità dei tifosi coinvolti:
“Non sono sicuro che i Bad Gones rappresentino davvero il Lione. Il club deve trovare una soluzione per evitare tutto questo, perché danneggia la sua immagine e rovina la festa.”
Invasione di campo
Gli incidenti si sono verificati poco dopo che i tifosi del Bourgoin-Jallieu avevano festeggiato la qualificazione della loro squadra, che milita nella National 3, il quinto livello del calcio francese, invadendo il campo.