Il ciclista australiano Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) ha rilanciato la Vuelta giovedì con una fuga vincente che il gruppo non è riuscito a neutralizzare, rendendolo un serio concorrente per il podio finale a Madrid.

La tappa di 185,5 km da La Frontera a Yunquera comprendeva una salita di prima categoria e tre salite di terza categoria, l’ultima delle quali coincideva con il traguardo. Sebbene la difficoltà della tappa fosse attesa, pochi avevano previsto il successo di O’Connor, che ora guida la classifica con un vantaggio di 4,51 minuti dopo la sesta tappa.

Un gruppo di 12 corridori è riuscito a staccarsi dal gruppo, ma quest’ultimo non è stato in grado di colmare il divario, che ha continuato a crescere, soprattutto dopo che O’Connor si è isolato a 25 chilometri dall’arrivo.

O‘Connor ha vinto la tappa in 4:28.18 ore, battendo il gruppo di Primoz Roglic (Red Bull-BORA-hansgrohe) e João Almeida (UAE Emirates) di 6,31 minuti e assicurandosi un bonus di altri 16 secondi.

O’Connor, che si è classificato quarto al Giro di quest’anno e aveva già ottenuto questa posizione al Tour, inizialmente era partito con l’obiettivo di vincere la tappa e di entrare nel ristretto gruppo di ciclisti che hanno vinto tutte e tre le grandi corse (Tour, Giro e Vuelta). Oggi indossa la maglia rossa di leader e può sognare un podio a Madrid.

O’Connor è in testa, con 4,51 di vantaggio su Roglic e 4,59 su Almeida. Il quarto posto è occupato dal tedesco Florian Lipowitz, a 5,18, che è salito di 20 posizioni nella classifica generale.

Anche Lipowitz, compagno di squadra di Roglic, era in fuga e ha concluso la tappa al terzo posto, contribuendo all’apparente inattività della Red Bull-BORA-hansgrohe, che pensava di poter controllare la corsa.

Anche l’UAE Team Emirates ha adottato una posizione passiva, con Almeida che è entrato in gruppo in 28a posizione, vicino a Roglic, che era 24°.

La tappa, più dura del previsto, ha comportato ritardi significativi per il compagno di squadra britannico di Almeida, Adam Yates (51°, a 8,54) e per il portoghese della Movistar, Nelson Oliveira (79°, a 14,43), che ora è 63°, a 20,56.

La settima tappa della Vuelta si svolge venerdì, con un percorso di 180,5 km tra Archidona e Córdoba, senza grandi difficoltà a parte una salita di seconda categoria.