Kylian Mbappé segna una tripletta contro il Manchester City e analizza il futuro del Real Madrid

Kylian Mbappé ha vissuto la sua prima grande notte in Champions League mercoledì, segnando una tripletta al Bernabéu, portando a palla firmata da tutti i compagni di squadra e eliminando il Manchester City. In qualità di MVP indiscusso della partita, Mbappé ha analizzato il match e ha guardato avanti.

Interrogato sulla sua squadra preferita per gli ottavi di finale, il francese non ha esitato: “Sono entrambe grandi squadre. Giocare contro l’Atlético o contro il Leverkusen è molto difficile. Per me, l’Atlético è meglio perché non dobbiamo viaggiare, viaggiamo molto (ride). Sarebbero due partite molto difficili, ma senza spostamenti.”

Mbappé ha sottolineato l’importanza dei suoi tre gol: Realizzare il mio sogno era una cosa, ma voglio giocare bene qui, il tempo di adattamento è finito e devo mostrare la mia personalità. La cosa più importante è vincere titoli. Nella mia carriera ho segnato tanti gol e se con questi gol vinciamo titoli, firmo con il mio sangue. Non mi pongo un limite di gol, se riesco a segnarne 50, tanto meglio, ma quello che voglio è vincere titoli.”

Nonostante la tripletta, Mbappé non si considera il leader assoluto della squadra: “Nel Real Madrid ci sono molti leader, tutti quelli che indossano questa maglia. Oggi avevamo 11 leader e con i cambi… beh, 15 in campo. Tutti i giocatori qui sono i migliori.”

Il francese ha anche dichiarato di non avere una posizione preferita sul campo: “Oggi sì, ma domani magari mi sentirò più a mio agio a sinistra. Come ho detto il primo giorno, posso giocare in tre posizioni e per questo non sono venuto qui a dire dove devo giocare. Ora posso giocare da centravanti e domani in un’altra posizione, è indifferente per me.”

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