La 6ª tappa della Vuelta a España ha visto Ben O’Connor trionfare e prendere il comando della classifica generale. Tuttavia, la tappa ha suscitato polemiche riguardo alle tattiche adottate dalla Red Bull BORA-hansgrohe, poiché la mancanza di un approccio più aggressivo da parte della squadra del leader Primoz Roglic potrebbe aver permesso all’australiano di Decathlon AG2R di prendere il comando con un ampio margine.
Questa prestazione ora mette a rischio le possibilità dei principali ciclisti con ambizioni di classifica generale di lottare per il titolo. Il portoghese João Almeida (UAE Team Emirates) è stato uno di quelli che si sono mostrati perplessi dalla situazione e ha criticato le azioni della Red Bull Bora.
“Davvero non capisco”
In un’intervista a The Cycling Podcast, João Almeida ha espresso la sua sorpresa riguardo alla prestazione della Red Bull BORA. Secondo lui, la squadra non ha mostrato la determinazione necessaria nei momenti cruciali della corsa.
“La Red Bull-BORA-hansgrohe non ha fatto bene. Anche nelle discese hanno preso con calma, permettendo alla fuga di guadagnare ancora più tempo. Davvero non capisco”, ha dichiarato Almeida.
“La Bahrain Victorious ha messo altri due uomini e verso la fine altre squadre hanno aiutato, ma alla fine tutto è dovuto al fatto che la Red Bull-BORA-hansgrohe ha lasciato che il divario diventasse troppo grande.”
Come capitano dell’UAE Team Emirates, il ciclista portoghese ora affronta la sfida di compensare le perdite, cercando al contempo di preservare i suoi compagni di squadra per le future tappe decisive.
Azione di Florian Lipowitz messa in discussione anche da João Almeida
Almeida ha inoltre criticato la strategia della Red Bull BORA, in particolare il ruolo di Florian Lipowitz.
“Capisco che avevano qualcuno davanti (Florian Lipowitz), ma dov’è adesso?” si chiede Almeida.
“Potrebbero aver gestito male anche questa situazione. Alla fine, avevano il leader della corsa, ma ora la pressione non è solo su di loro, ma su tutti noi.” Il portoghese non è d’accordo con quanto è accaduto ed è consapevole che ora c’è un nuovo uomo da battere in questa corsa.
Aspettative per le prossime tappe
João Almeida, attualmente terzo nella classifica generale, a 4 minuti e 59 secondi dalla maglia rossa, riconosce l’entità della sfida che lo attende.
“È un grande vantaggio e non sarà facile recuperarlo”, ha affermato. Tuttavia, il ciclista riconosce anche la necessità di adattarsi alle nuove circostanze e di continuare a lottare per la vittoria. “Il Tour è ancora lungo. Sarà difficile, ma ora dobbiamo lavorare sodo per questo”, ha concluso João Almeida.