Berrada, che si è unito allo United provenendo dal rivale Manchester City a giugno, ha parlato ai dipendenti dei Red Devils durante una riunione a Old Trafford lo scorso mercoledì, delineando le ambizioni condivise da Sir Jim Ratcliffe e dal resto della dirigenza.
Berrada ha informato il personale sul “Progetto 150” – chiamato così per coincidere con questa importante pietra miliare nella storia dello United. Il club è stato fondato, con il nome di Newton Heath, nel 1878, prima di cambiare nome in Manchester United nel 1902.
L’obiettivo definito contestualizza il grande lavoro che attende la squadra, attualmente all’11° posto in Premier League, con due vittorie, un pareggio e due sconfitte.
Le audaci dichiarazioni di Berrada sono state accolte con sentimenti contrastanti, a seguito dei tagli di posti di lavoro che ridurranno di un quarto la forza lavoro, composta da circa 1.000 persone.
Alcuni dipendenti, presenti nel club da anni, sono stati costretti ad andarsene, causando scoraggiamento, mentre altri sono entusiasti della prospettiva che il club si orienti maggiormente verso obiettivi sportivi.
L’arrivo di Ratcliffe ha innescato i licenziamenti come un modo per risparmiare denaro, secondo il club, ma la sua principale motivazione è quella di far vincere nuovamente trofei allo United. “Non si tratta di un piano decennale. I tifosi perderebbero la pazienza se fosse un piano di 10 anni. Ma è un piano triennale per raggiungere l’obiettivo”, ha detto Ratcliffe all’inizio di questa stagione.