Hütter e la sfida contro il Barcellona: “Non devo motivare i miei giocatori per questo tipo di partita”

L’allenatore del Monaco, Adi Hütter, ha dichiarato di non avere un piano specifico per fermare la stella del Barcellona, Lamine Yamal. Il Monaco affronterà il Barça in Champions League domani sera, poche settimane dopo aver vinto il Trofeo Joan Gamper contro i Blaugrana.

Il 3-0 nel Gamper: “Queste partite non possono essere paragonate. Da quella sconfitta, hanno avuto un inizio di campionato fantastico, con cinque vittorie e una media di quasi tre gol segnati a partita, il che è impressionante. Quando abbiamo giocato contro di loro, mancavano diversi giocatori, così come a noi. Sono in una forma completamente diversa. Da quella prima partita, anche Hansi (Flick) è riuscito a imporre il suo stile di gioco. Ma anche noi abbiamo iniziato molto bene. Saremo pronti per la grande partita di domani sera.”

Gioventù della squadra: “Siamo abbastanza simili in termini di età. Hanno Lewandowski (36 anni) e alcuni giovani talenti, ma anche noi abbiamo Denis Zakaria, Takumi Minamino e altri giocatori esperti, oltre a giovani talenti simili a quelli del Barcellona.”

Come prepara i suoi giocatori? “Cosa posso dire? Non devo motivare i miei giocatori per questo tipo di partita. Quando si sente l’inno della Champions League, tutti sono entusiasti di giocare. Avere il Barça in casa, non c’è niente di meglio. Siamo pronti per questo. Volevamo giocare contro le migliori squadre. I miei giocatori sono pronti, li ho preparati per questo tipo di partita.”

Come fermerete Lamine Yamal? “Dobbiamo farlo come squadra. Ci vorrà molto coraggio. Anche se riuscissimo a togliere Lamine Yamal dalla partita, ci sono molti altri giocatori pericolosi dietro di lui. Dobbiamo difendere come una squadra, e questo è ciò che faremo.”

Barça: “Sì, sarà la squadra più forte che abbiamo affrontato dall’inizio della stagione. Ma abbiamo già giocato contro di loro qualche settimana fa, quindi li conosciamo già. Hansi Flick ha sviluppato il suo stile di gioco, con molta pressione sull’avversario. Ho un grande rispetto per il suo lavoro. Non possiamo paragonarli al Barça di sei settimane fa. Domani vogliamo dare il massimo.”

Wissam Ben Yedder e il suo processo giudiziario: “Mi conoscete: siamo qui per parlare della Champions League e del Barcellona. Non commento mai questioni personali. Non l’ho fatto in passato e non lo farò oggi.”