Graham Potter è stato nominato nuovo allenatore del West Ham, subentrando a Julen Lopetegui, esonerato lo scorso mercoledì. Sebbene il nome del portoghese Paulo Fonseca fosse stato preso in considerazione, l’inglese ha prevalso nella corsa alla panchina.
Potter ha firmato un contratto di due anni e mezzo con il club di Premier League e guiderà la squadra nella sfida di FA Cup contro l’Aston Villa, in programma venerdì sera.
A 49 anni, Potter era stato precedentemente accostato alla panchina della Nazionale inglese, poi affidata a Thomas Tuchel, ma ora si prepara a tornare in azione nella parte ovest di Londra, assumendo il primo incarico da quando è stato esonerato dal Chelsea nell’aprile 2023.
Le dichiarazioni di Potter
“Il West Ham United è un grande club, nel cuore di Londra, con una base di tifosi straordinaria e un supporto globale. Sono molto felice di essere qui. Era importante per me attendere un’opportunità che sentissi giusta sia per me che per il club”, ha dichiarato l’allenatore inglese ai canali ufficiali degli Hammers.
La carriera di Graham Potter
Potter ha iniziato la sua carriera di allenatore all’Ostersund, in Svezia, per poi trasferirsi allo Swansea. Successivamente, un’impressionante esperienza al Brighton lo ha portato a Stamford Bridge, alla guida del Chelsea.
La situazione del West Ham
L’annuncio della nomina di Potter arriva il giorno dopo la conferma dell’addio di Lopetegui, che ha resistito solo sette mesi di un contratto biennale firmato a maggio per sostituire David Moyes.
Attualmente, il West Ham occupa il 14º posto in classifica nella Premier League, a pari punti con il Manchester United, 13º in classifica, avendo ottenuto sei vittorie in 20 partite.