Nella vigilia della prima partita di semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina, l’allenatore dell’Atalanta ha riconosciuto l’importanza della competizione per il club.
“Questa è la quarta semifinale negli ultimi sei anni: la Coppa Italia rimane il trofeo più accessibile per noi”, ha considerato Gasperini.
“È anche l’unico trofeo conquistato dal club, nel 1963. Ognuno stabilisce le priorità in cui crede: ovviamente la qualificazione alla Champions League vale di più dal punto di vista economico”, sottolinea l’allenatore dell’Atalanta.
Per mercoledì sera, due assenze certe: “Scalvini ha un’infortunio meno grave del previsto, per De Ketelaere è ancora presto: vedremo nella prossima partita”.
Riguardo al duello con la squadra viola, Gasperini ha una certezza: “La logica è sempre segnare più gol degli avversari, come abbiamo fatto in campionato a Napoli, in una partita in cui un pareggio avrebbe potuto bastare. Mi aspetto molto dagli attaccanti: Miranchuk, De Ketelaere, Scamacca e Lookman stanno bene, stiamo aspettando Touré, che ha segnato due gol in due partite con il Mali”.