Il tecnico dell’Atalanta analizza la sconfitta casalinga contro il Bologna, che sta emergendo come grande sorpresa nel calcio italiano.
“Siamo stati capaci di fare bene nel primo tempo, abbiamo segnato un po’ tardi, tatticamente non c’è stata una svolta di ruoli o di squadre, i gol sono arrivati da una uscita sbagliata del portiere, poi l’altro su un rimbalzo. Rivedrò la partita, ma sono assolutamente certo che l’Atalanta abbia creato, non ho grandi motivi per biasimarla. Abbiamo perso anche alcuni duelli, ci è successo anche contro alcuni grandi nomi, quando commettiamo errori gli avversari ne approfittano”. Queste sono le parole di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, subito dopo la sconfitta casalinga contro il Bologna.
In conferenza stampa, l’allenatore del club di Bergamo ha negato che la squadra stia attraversando un periodo di mancanza di continuità: “Non abbiamo continuità? Sì, in effetti siamo in fondo alla classifica. Quando si perde, si parla di queste cose, ma anch’io ho difficoltà a rispondere”.
Infine, una dichiarazione di ammirazione per il suo ex giocatore, Thiago Motta, attualmente nell’avversario: “Anche lui può giocare in Champions League. Certo, è necessario giocare le partite, ma ci sono poche squadre che possono competere con il Bologna. Sanno come tenere il gioco in movimento, come mantenere alti i loro uomini e attaccare velocemente. Siamo stati bravi a smontare il Bologna, ma poche squadre riescono a farlo. Dopo 27 partite, la classifica è reale, non casuale”.