L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha scelto di non commentare la recente iscrizione preventiva di Dani Olmo e Pau Victor da parte del Barcellona:

“Ognuno ha la sua opinione. Ho un profilo pubblico, ma su questo argomento preferisco non esprimermi e tengo il mio pensiero per me.”

Soddisfazione dopo la vittoria contro il Maiorca

Ancelotti, 65 anni, si è detto soddisfatto della prestazione della sua squadra nella vittoria contro il Maiorca. Ha evidenziato il contributo cruciale di Jude Bellingham, insieme a quello di Vinicius, Rodrygo e Mbappé:
“Bellingham significa molto per la squadra. I miglioramenti recenti sono dovuti al fatto che questi giocatori stanno diventando più attivi. Abbiamo trovato equilibrio e siamo riusciti a ottenere buoni risultati con gli attaccanti in campo.”

Tuttavia, il tecnico italiano ha sottolineato la difficoltà della partita:
“Il match è rimasto equilibrato fino al 90°. Il Maiorca ha difeso molto bene fino all’ultimo minuto. È una squadra pericolosa nel gioco aereo, ma anche noi abbiamo fatto bene in difesa.”

Sulla polemica finale

Ancelotti ha affrontato con chiarezza gli episodi accesi nel finale del match:
“Ciò che è successo è stato superfluo. Il match era già concluso per entrambe le squadre. Non do colpe né al Maiorca né al Real Madrid, ma non c’era bisogno di una rissa del genere. I giocatori erano un po’ agitati, ma ho cercato di calmare gli animi, parlando con Maffeo per chiudere tutto. Alla fine, la situazione si è tranquillizzata.”

Il Clásico: uno scontro aperto

Guardando alla finale contro il Barcellona, Ancelotti ha parlato dell’imprevedibilità del Clásico:
“Negli ultimi tempi il Clásico è stato imprevedibile. In alcune occasioni abbiamo vinto facilmente, ma in altre abbiamo perso malamente, come il 4-0 al Bernabéu. È difficile sapere cosa accadrà, ma sarà una partita divertente, con molto in gioco. L’obiettivo è essere migliori di loro.”