Quello che sembrava un periodo tranquillo per Hansi Flick e il Barcellona si è trasformato in una vera e propria montagna russa di emozioni. I catalani stanno vivendo il momento più turbolento della stagione, culminato con un’altra sconfitta casalinga, questa volta contro l’Atlético Madrid, che continua invece il suo cammino trionfale.

I segnali non sono incoraggianti, e Flick fatica a trovare la formula giusta per mettere fine al periodo negativo, soprattutto nelle partite casalinghe.


Camp Nou e Non Solo: Crisi Senza Precedenti

L’assenza dal Camp Nou (i blaugrana giocano allo Stadio Olimpico Lluís Companys a causa dei lavori di ristrutturazione) non basta a spiegare tutto. La sconfitta contro l’Atlético Madrid (1-2) ha reso ancora più evidente la crisi del Barcellona.

I blaugrana hanno perso per la terza volta consecutiva in casa, eguagliando il peggior record della loro storia. Nelle stagioni 1965/66 e 1987/88, il Barcellona aveva subito tre sconfitte consecutive in casa.

La situazione diventa ancora più critica se si analizzano le ultime sconfitte della squadra di Flick. Se il KO contro l’Atlético Madrid, giunto alla sua 12ª vittoria consecutiva in tutte le competizioni, può essere perdonato, le sconfitte contro Las Palmas (1-2) e Leganés (0-1), squadre in lotta per la salvezza, sono difficilmente giustificabili.


Una Sfida Cruciale in Arrivo

Per evitare di isolarsi come il peggior Barcellona di sempre nelle partite casalinghe di LaLiga, Flick e i suoi giocatori dovranno evitare un’altra sconfitta nella prossima partita in casa. Tuttavia, questo accadrà solo a fine gennaio, quando i catalani ospiteranno il Valencia, attualmente ultimo in classifica in LaLiga.