Il centrocampista è arrivato dal Southampton e ha parlato per la prima volta come giocatore della Juventus. Ha ammesso di essere affascinato dal giocatore portoghese che ha rappresentato la squadra di Torino.
Carlos Alcaraz si è presentato ai tifosi della Juventus questa mattina, in conferenza stampa. E non si può dire che la stella della Juventus non abbia mostrato di avere idee chiare.
“Mi è sempre piaciuta la Juve perché è un grande club con molti giocatori importanti. Dentro di me, capisco che le aspettative sono molto alte, giocare qui crea grandi aspettative, ma sono pronto. Ci sono molti giovani e i senatori ci aiutano molto”, ha detto.
Arrivo a Torino: “Sono qui da una settimana, sto allenando, il gruppo mi ha accolto molto bene e tutto l’ambiente, dai dirigenti allo staff tecnico”.
Posizione: “È vero che posso giocare a centrocampo, ma anche come falso nueve. Qui sto lavorando come interno destro, mi sento bene e mi piace molto questa posizione, ma sono disposto a giocare in qualsiasi posizione sia necessaria”.
Tifoso: “Sceglievo sempre la Juve alla Play Station, perché così potevo avere i migliori giocatori e già ero davanti agli altri. Senza la Juve mi arrabbiavo o nemmeno giocavo”.
Vidal e Ronaldo: “Mi piace Vidal. Sono contento di queste comparazioni, so che Arturo è stato un grande giocatore che ha ottenuto risultati importanti qui. Ma ora devo pensare soprattutto a me stesso. Il mio idolo? Sono felice di essere stato associato a così tanti grandi campioni che sono passati di qui, so solo che voglio fare bene e che il mio nome possa rimanere impresso. Certo, Cristiano Ronaldo è sempre stato un’ispirazione per me”.
Debutto: “Purtroppo il debutto non è stato positivo dal punto di vista del risultato, ma mi ha permesso di fare subito una partita di livello assoluto e sono una persona che non ha paura”.
Vincitore: “Da sempre so che non mi piace perdere, è questa la mia attitudine. Allegri? Mi chiede di giocare, di rimanere calmo e ha fiducia in me, cerco di dimostrargli che la fiducia è ben riposta”.
Futuro: “Il valore dell’opzione di acquisto (52 milioni di euro)? Non mi spaventa, il prezzo si vedrà col tempo. Intendo fare bene e dimostrare che è giusto riscattarmi, al momento sono sereno e penso solo a lavorare bene”.
Locatelli: “I miei compagni di squadra? Tutti giocatori di alto livello, ma il giocatore che mi ha sorpreso di più è stato forse Locatelli. Un eccellente giocatore, una tecnica incredibile, imparerò molto da lui negli allenamenti e nelle partite”.