Erling Haaland ha dichiarato martedì di non aver richiesto alcuna garanzia al Manchester City riguardo al risultato del delicato procedimento disciplinare in corso contro il club prima di firmare un nuovo contratto record che lo legherà all’Etihad Stadium fino al 2034.

Fiducia nel club:
“No, non ci ho pensato né mi sono posto domande al riguardo. Ho fiducia che il club sappia cosa sta facendo e non credo di dover dire molto su questo tema,” ha affermato Haaland durante una conferenza stampa a Parigi, alla vigilia della sfida di Champions League contro il Paris Saint-Germain.

Le accuse al Manchester City:
I campioni della Premier League attendono il verdetto di un’udienza relativa a 115 presunte violazioni delle regole finanziarie. Il club nega con forza ogni irregolarità, ma potrebbe affrontare severe sanzioni in caso di colpevolezza, inclusa una possibile retrocessione.

Le accuse comprendono 80 infrazioni finanziarie tra il 2009 e il 2018 e altre 35 per mancata collaborazione con le indagini della Premier League.

Il contributo di Haaland:
L’attaccante norvegese, arrivato al City nel 2022, ha segnato finora 112 gol in 127 partite con la squadra di Pep Guardiola.

Il nuovo contratto fino al 2034:
“Credo sia un segnale molto positivo. Ovviamente è un po’ insolito, non è normale, e proprio per questo mi piace. È stata una decisione che ha soddisfatto entrambe le parti e alla fine è stata una scelta facile,” ha dichiarato Haaland sul rinnovo.
“Sono molto felice della mia decisione e non vedo l’ora di trascorrere molti anni a Manchester,” ha aggiunto.

La sfida contro il PSG:
PSG e Manchester City rischiano entrambi l’eliminazione dalla Champions League alla vigilia della penultima giornata della fase a gironi, con la sfida cruciale in programma mercoledì al Parco dei Principi.