Gabriele Gravina, presidente della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), ha tracciato un bilancio dell’anno sportivo 2024, dando un voto alto ai risultati ottenuti, soprattutto dalle squadre nazionali giovanili.

“Gli do un otto e mezzo. Questo voto va riconosciuto soprattutto ai risultati delle squadre nazionali giovanili”, ha dichiarato Gravina.

Il presidente ha sottolineato che la sua analisi non si limita alla nazionale maggiore, che ha affrontato un momento di transizione dopo la deludente prestazione a Euro-2024. “Avevamo bisogno di questo campanello d’allarme negativo per ripartire con più entusiasmo. I risultati successivi hanno dimostrato questo progresso”, ha spiegato.

Gravina ha anche celebrato un traguardo storico: “Per la prima volta abbiamo ricevuto un premio così significativo come il Burlaz, riconosciuto dalla UEFA per i risultati ottenuti nelle categorie giovanili, dall’U-17 all’U-19, negli ultimi tre anni”.

Nella stessa conferenza stampa dopo la Bundesrat, Gravina ha elogiato i progressi di Giorgio Chiellini come manager. “Chiellini fa bene al calcio. È andato a scuola, ha fatto esperienze all’estero e ora è un allenatore rispettato”, ha detto il presidente, riferendosi all’ex difensore di Juventus e Los Angeles.

Gravina ha anche sottolineato la partecipazione di Chiellini al comitato più importante della UEFA attraverso l’ECA (European Club Association). “È un valore aggiunto, essendo stato un giocatore eccezionale e il capitano della squadra vincitrice di Euro 2021”.

Chiellini, laureato in economia e commercio, è stato elogiato per le sue capacità relazionali e accademiche. “È un profilo che giova al calcio a tutti i livelli”, ha concluso Gravina.