Klopp sul lavoro alla Red Bull: “Non so cosa avrei potuto fare per accontentare tutti”

Jürgen Klopp ha rivelato i dettagli del suo nuovo ruolo di Global Director of Football della Red Bull. Nel podcast Einfach mal Luppen, con Toni e Felix Kroos, il 57enne ha spiegato i motivi della sua decisione e cosa spera di ottenere nel suo nuovo ruolo, che inizierà il 1° gennaio. Klopp ha detto che il ritiro totale non era un’opzione, ma che voleva evitare un ruolo da allenatore. L’opportunità della Red Bull è stata per lui “straordinaria”, data la sua conoscenza del calcio.

Klopp vuole agire come “portavoce dei giocatori”, sostenendo un programma di gioco più breve. Nel suo nuovo ruolo, intende essere un consulente per gli allenatori dei club Red Bull, guidandoli ma senza imporre opinioni. La sua scelta ha suscitato reazioni tra i tifosi dei suoi ex club, Mainz 05 e Borussia Dortmund, ma Klopp ribadisce il suo rispetto per questi club e sottolinea di non voler “pestare i piedi a nessuno”.

Sottolinea che non si vede come un salvatore, perché i club hanno già una loro gestione. Klopp ha il sostegno di Mario Gomez, direttore tecnico della Red Bull dal 2022, e descrive la nuova sfida con entusiasmo.