Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha espresso la sua delusione per la prestazione della sua squadra contro il Lille: “La tristezza deriva dal modo in cui la squadra si è sentita. Possiamo perdere le partite, ma non abbiamo lasciato una buona impressione. È questo che mi preoccupa di più. Abbiamo gli strumenti per imparare e dobbiamo rimediare in fretta perché sabato abbiamo un’altra partita”.
Il 65enne Ancelotti non ha nascosto la sua frustrazione per la prima sconfitta stagionale del Real Madrid, aggiungendo: “Ad essere onesti, le critiche di oggi sono giuste e giustificate, e dobbiamo accettarle”. Ha anche paragonato la sconfitta a quella precedente contro l’Atletico Madrid, che ha descritto come un “fantastico campanello d’allarme”, sperando che quest’ultima sconfitta serva allo stesso scopo.
Ancelotti è fiducioso che i problemi possano essere risolti: “Fortunatamente non è successo spesso di recente. Loro hanno giocato meglio, noi abbiamo faticato a entrare in partita e anche se abbiamo avuto un’occasione alla fine, non era meritata. Dobbiamo migliorare, ma non è complicato”.
Il tecnico italiano ha riconosciuto che la sua squadra ha fatto un passo indietro. “Loro hanno giocato meglio e noi abbiamo avuto occasioni solo alla fine della partita da cross. La squadra non ha fatto una buona prestazione. La stagione è lunga e dobbiamo migliorare. Sembrava che stessimo migliorando, ma oggi siamo regrediti un po’”.
In conferenza stampa, Ancelotti non è rimasto sorpreso dal gioco del Lille, riconoscendone la precisione e la lucidità.