Il Milan ha dovuto ammonire Rafael Leão e Théo Hernández in seguito a una curiosa situazione verificatasi durante la partita contro la Lazio, in cui entrambi i giocatori hanno ignorato la pausa idratante e sono rimasti lontani dalla panchina mentre l’allenatore Paulo Fonseca impartiva istruzioni. Sebbene il gesto sia stato visto come una possibile mancanza di rispetto, entrambi i giocatori sostengono che non si è trattato altro che di un malinteso.
“Eravamo in campo da soli due minuti e non avevamo bisogno della pausa per rinfrescarci”, ha spiegato Théo Hernández dopo la partita.
“Non c’è stata alcuna mancanza di rispetto nei confronti della squadra o dell’allenatore. La gente dice e diffonde cose che non sono vere. Io e Rafa siamo qui per aiutare la squadra. Per noi questo è ciò che conta davvero”, ha sottolineato.
Né il direttore tecnico Geoffrey Moncada né il consigliere Ibrahimovic hanno interpretato come negativa la decisione di stare dall’altra parte del campo mentre Fonseca parlava con il resto dei giocatori.
Secondo la Gazzetta dello Sport, la sera della partita, prima di imbarcarsi sul volo di ritorno a Milano, Leão ed Hernández hanno parlato al telefono con Ibrahimovic. Lo svedese, che non era presente all’Olimpico per un precedente impegno come consulente della RedBird, ha seguito la partita in televisione ed è intervenuto per risolvere la situazione, parlando direttamente con i due giocatori.
Tuttavia, nessuno in società ritiene che l’atteggiamento di Théo e Rafa durante il pareggio per 2-2 con la Lazio sia stato male interpretato. Tuttavia, si preferisce non trasformare l’incidente in un problema grave, soprattutto se si considera che i risultati non sono stati favorevoli e non c’è bisogno di aumentare la tensione nello spogliatoio.