Questo martedì, la Francia e la Spagna si affrontano nella semifinale di Euro 2024. Ai due estremi del campo, entrambe le squadre avranno molto lavoro da fare, sia offensivamente che difensivamente.
Con 10 gol segnati contro 0, le situazioni delle due squadre non potrebbero essere più contrastanti. Mentre la Spagna brilla fin dall’inizio di questo Campionato Europeo e si afferma progressivamente come favorita, la squadra francese fatica a concretizzare le sue opportunità. In fase di semifinale, però, tutto può cambiare, e la squadra di Deschamps dovrà superarsi ancora una volta se vuole raggiungere la finale.
Una Spagna ben rodata
Non è un segreto per nessuno. La Spagna ha iniziato molto bene la sua campagna all’Euro, con una vittoria per 3-0 contro la Croazia, dimostrando di poter conquistare il trofeo fin dalla prima partita in terra tedesca. Affilati, offensivi, tanto bravi in difesa quanto in attacco, gli uomini di Luis de la Fuente formano una squadra che si conosce, che crea e che segna. E contro la Francia, non lasceranno che nulla li disturbi.
Proprio come nella partita contro la Germania, La Roja non regalerà nulla facilmente. Tuttavia, non potrà contare su alcuni dei suoi giocatori, che sono squalificati. Robin Le Normand e Dani Carvajal saranno assenti in difesa e a centrocampo, e l’assenza di Pedri si farà sentire. Ma la storia non finisce qui. Gli spagnoli sono riusciti a superare la scorsa settimana senza il giocatore del Barcellona, sostituendolo con un eccellente Dani Olmo. Anche Mikel Merino potrebbe essere della partita. Quanto alla possibilità di vedere Jesus Navas giocare a destra, non è un’ipotesi improbabile.
Gli spagnoli continueranno a beneficiare del talento e della velocità dei loro due giocatori principali, Lamine Yamal e Nico Williams. E, come se non bastasse, il loro centrocampo, con Rodri e un eccellente Fabian Ruiz, li aiuterà ad arrivare all’attacco. Sta a loro trovare lo spazio necessario per penetrare la solida difesa francese e preoccupare Mike Maignan.
“In questo tipo di torneo, è meglio avere una squadra, una famiglia, affinché i 26 giocatori siano uniti, per essere migliori come collettivo, piuttosto che avere superstar. Ed è quello che stiamo cercando di dimostrare”, ha detto Marc Cucurella in una conferenza stampa domenica.
“Contro la Francia, dovremo essere molto concentrati e attenti, perché hanno giocatori molto veloci. Cercheremo di recuperare la palla rapidamente quando la perderemo e, se riusciremo a farlo, avremo molte opzioni nel gioco.”
Francia: margine di miglioramento
Quanto alla Francia, la squadra francese deve progredire. Sebbene sia stata esemplare in termini di gol subiti dall’inizio della competizione (un solo gol concesso su rigore contro la Polonia), continua a incontrare difficoltà nella finalizzazione. Contro il Portogallo, ad esempio, nonostante 20 tiri tentati, nessuno ha trovato il fondo della rete.
A questo punto della competizione, è il momento di migliorare e reagire. Kylian Mbappé, Marcus Thuram, Randal Kolo Muani e Ousmane Dembélé devono lasciare il segno, che siano titolari o sostituti. E i giocatori ne sono consapevoli. “Non segniamo molti gol, ma abbiamo opportunità, quindi dobbiamo essere più diligenti. Quando verrà il primo gol, gli altri seguiranno”, ha detto il numero 12 francese in conferenza stampa domenica.
Inoltre, il ritorno di Adrien Rabiot dovrebbe garantire la solidità del centrocampo. Si prevede un duello intenso tra i giocatori francesi e spagnoli. “Siamo unanimi nel dire che loro sono la squadra che sta giocando meglio in questo torneo”, ha detto il numero 14 della Francia in conferenza stampa lunedì.
“Hanno il possesso della palla, buoni giocatori sulle fasce, fanno girare il pallone e segnano gol. È una squadra completa. Hanno i loro punti di forza e di debolezza. Siamo fiduciosi, sappiamo cosa dobbiamo fare. Dobbiamo far muovere questa squadra, gli altri le hanno permesso di giocare troppo facilmente. Vedremo come giocheranno contro di noi. Le squadre che affrontano i Bleus a volte tendono a perdere la loro forma. Spero che sarà una grande partita”.