Matthäus ritiene che la cessione di Kroos sia stato il “più grande errore nella storia” del Bayern Monaco

Lothar Matthaus considera la vendita di Toni Kroos “il più grande errore della storia del Bayern”. I giganti di Monaco hanno venduto Kroos nel 2014 “semplicemente per emozione e vanità”. Come per la partenza di David Alaba, non hanno agito razionalmente. “La vicenda di Kroos danneggerà i responsabili per molti anni”, ha dichiarato Matthaus alla Bild.

Il prolungamento del contratto di Kroos con il Bayern è saltato a causa delle diverse richieste salariali. “A volte un club deve prendere decisioni difficili – e questa è stata una decisione difficile, forse sbagliata”, ha ammesso qualche anno fa il presidente onorario Uli Hoeneß.

Sabato scorso, il campione del mondo Kroos ha vinto la sua sesta Champions League con il Real Madrid. “La UEFA dovrebbe creare un trofeo speciale per il lavoro di Toni Kroos”, ha detto Matthäus.

“La sua carriera è già perfetta; con il titolo di campione d’Europa sarebbe l’apice. Non solo è sempre stato convincente in campo, ma ha anche ricevuto l’affetto e il riconoscimento dei tifosi. Occupa una posizione eccezionale nella squadra”, ha aggiunto.

Il 34enne ha giocato la sua ultima partita per il Real nella vittoria per 2-0 sul Borussia Dortmund. Prima di porre fine alla sua impressionante carriera, Kroos parteciperà al Campionato Europeo in patria con la nazionale tedesca. L’allenatore Julian Nagelsmann attende il suo centrocampista presso la sede della squadra a Herzogenaurach martedì.