Giro d’Italia: Ciclisti rifiutano di partire e la 16ª tappa subisce grandi cambiamenti

La 16ª tappa del Giro d’Italia non includerà il Passo dello Stelvio. Per un po’, c’è stata incertezza sul percorso, ma la RCS, l’organizzatrice della competizione, ha deciso di rimuovere questa parte del percorso a causa delle condizioni meteorologiche estreme. I ciclisti partiranno da Spondigna alle 14:00 (ora locale), per un percorso di 121 chilometri.

Molta neve e temperature estreme
Neve, pioggia gelata e temperature estreme erano attese in cima al Passo dello Stelvio. In risposta, le squadre, all’unanimità, hanno annunciato che non avrebbero preso parte alla sedicesima tappa a meno che il Passo dello Stelvio non fosse stato rimosso dal percorso, come riportato dall’associazione dei ciclisti CPA questa mattina.

La Rai ha riportato che l’organizzatore RCS probabilmente avrebbe accolto le richieste del CPA e delle squadre. Tuttavia, successivamente Eurosport ha riferito che la tappa sarebbe cominciata a Livigno, come originariamente previsto. Il gruppo sarebbe stato neutralizzato fino alla cima del Passo dello Stelvio, dove i ciclisti avrebbero potuto cambiarsi prima della partenza ufficiale.

Cambiamento a Spondigna
In seguito è stata confermata l’effettiva cancellazione del Passo dello Stelvio. Inizialmente, i ciclisti sarebbero partiti da Livigno e avrebbero percorso un tunnel neutralizzato fino a Munt La Schera, con partenza ufficiale a Prato allo Stelvio. Tuttavia, è stato deciso che i ciclisti sarebbero stati trasportati in auto fino a Spondigna. Da lì, la tappa di 121 chilometri inizierà alle 14:00.

Spondigna si trova dall’altro lato del Passo dello Stelvio. Inizialmente, il gruppo avrebbe attraversato questo luogo dopo 84,9 dei 206 chilometri previsti. Rimarranno quindi 121 chilometri dopo la partenza, con i primi 85 chilometri pianeggianti o in discesa. Il percorso includerà il Passo Pinei (23,4 km al 4,7%) e la salita finale fino a Santa Cristina (7,6 km al 6,1%).

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