Achraf Hakimi è tornato nella rosa del Paris SG ed è intervenuto alla conferenza stampa prima della partita contro il FC Barcelona, per il ritorno dei quarti di finale di Champions League.

La partita: “Siamo qui con il desiderio di cambiare le cose rispetto alla partita d’andata. Siamo qui per vincere e portare la qualificazione a Parigi (…) Non vedo l’ora della partita di domani (martedì)”.

La settimana tra le due partite: “Abbiamo parlato tra di noi su ciò che dovevamo fare, ci siamo motivati reciprocamente su tutto ciò che dovevamo fare durante la partita”.

Guardando la sconfitta della partita d’andata dagli spalti: “Il mio primo sentimento è stato quello di sostenere la squadra, anche se non ho giocato. La squadra ha giocato bene, anche se non ha vinto. Domani (martedì), dovremo dare tutto per qualificarci”.

Mbappé: “Ho un buon presentimento su di lui, è molto motivato. Ora è il momento di dimostrare che siamo pronti e di cambiare il risultato della partita d’andata”.

Tattica: “Vogliamo dominare la partita, essere pazienti e segnare, secondo l’idea tattica che l’allenatore ha difeso fin dall’inizio. Luis Enrique sta cercando di fare movimenti diversi e mi trovo in posizioni diverse, quindi è bello essere versatili per poter cambiare stile”.

Lo stile di Luis Enrique: “L’idea comune è mantenere il possesso del pallone, aprire spazi e creare triangoli. Ha idee molto chiare e penso che ciò si rifletta nelle nostre partite”.

Il duello con Raphinha: “Raphinha può darci problemi, ma non è l’unico. Dobbiamo difendere in modo compatto per evitare che si sentano a loro agio con il pallone”.

Il benvenuto di Montjuïc a Mbappé: “Non cambia nulla, i tifosi non giocano, sono 11 contro 11 e dobbiamo dimostrarlo in campo”.

Parole di Dembélé: “Non solo lui, ma il nostro allenatore ha parlato positivamente dei giocatori. Tutti conoscono il Barcelona e sanno che dobbiamo concentrarci sul nostro gioco e portare la partita dove vogliamo vincere”.

Il ritorno di Marquinhos nella formazione titolare: “La nostra forza è la squadra. Quando difendiamo e attacchiamo insieme, siamo più forti, dominiamo e abbiamo più possibilità di vincere la partita”.