L’ex giocatore del Chelsea ha sfruttato l’assenza di Lukaku ed è tornato al gol, presentandosi come un forte candidato al ruolo di attaccante della Roma verso la fine della stagione.
Un anno dopo il suo ultimo gol con la maglia della Roma, Tammy Abraham è tornato al gol con i Giallorossi.
L’attaccante inglese ha siglato il pareggio 2-2 con cui la Roma ha evitato la sconfitta a Napoli, segnando di testa su calcio d’angolo pochi secondi prima dei 90 minuti.
Il gol è stato doppiamente importante: oltre ad evitare la seconda sconfitta consecutiva per i ragazzi di Daniele De Rossi, ha segnato l’inizio della stagione per l’ex giocatore del Chelsea, che era stata compromessa dall’infortunio subito nella fase finale della Serie A della scorsa stagione.
Ovviamente non è ancora al massimo della forma, ma Abraham è sbloccato ed è candidato ad essere la carta offensiva aggiuntiva della Roma, che ha due fronti (Serie A e Europa League) in questa fase finale della stagione.
Specialmente considerando i problemi fisici di Romelu Lukaku e la mancanza di fiducia di Sardar Azmoun nel segnare gol che sono una realtà per la squadra di Daniele de Rossi.
La Roma ha un calendario difficile davanti: la doppia sfida europea contro il Bayer Leverkusen, intercalata dalla partita casalinga contro la Juventus, e poi Atalanta, Genoa ed Empoli.
Con la speranza di disputare un’altra partita il 22 maggio, la finale di Europa League.
